Come dimagrire senza soffrire per le vacanze e stare bene durante il caldo estivo
Buon giorno a tutti amici di ZOI.
Vorrei darvi qualche consiglio su come stare bene in queste giornate calde e su come mantenersi in linea senza diete o restrizioni particolari.
Tante cose sembreranno banali o ovvie ma sono di un’importanza cruciale.
Il nostro benessere psicofisico dipende tantissimo dalle reazioni chimiche svolte nel nostro organismo. Queste derivano da tutto ciò che viene inserito nel nostro corpo.
Aria, acqua, medicinali, alcol, fumo e ovviamente cibo (e forse tante altre cose).
Soprattutto aria, liquidi e cibo influenzano tantissimo il nostro stato di salute.
Per combattere la sensazione di caldo bisogna consumare pochi zuccheri, poche proteine animali, alcol e fumo che sono elementi che scaldano il nostro corpo.
Bisogna evitare di stare fuori nelle ore più calde (12-17) e bere tantissima acqua buona, anche in base al tipo di attività che facciamo (lavoro, sport). Idealmente dai 3 litri al giorno in su, poiché sudando perdiamo tanti liquidi e sali minerali che svolgono ruoli fondamentali nel nostro organismo.
Per quanto riguarda il mantenersi in linea o dimagrire le regole sono poche e semplici.
1, Tanta acqua in momenti giusti.
Mai troppo fredda, perché il nostro organismo la deve scaldare per essere usata, producendo calore.
Una buona abitudine è iniziare la giornata con acqua e limone a stomaco vuoto, che pulisce il sistema, alcalinizza, permette una buona evacuazione e prepara l’intestino all’assorbimento dei nutrienti nell’arco della giornata.
Non aspettare di avere sete per bere perché la sete è un segnale di allarme.
Osservare il colore della pipì. Non dovrebbe diventare mai troppo scuro.
2, Non bere mai troppa acqua durante i pasti.
L’acqua è fondamentale per la digestione ma assunta in grosse quantità durante i pasti diluisce i succhi gastrici e ostacola una buona ed efficace digestione.
L’ayurveda consiglia di bere un sorsino ogni 4-5 bocconi o 300-500 ml 20minuti/1ora dopo il pasto, in base a cosa mangiamo. Con i pasti vegetariani 20 minuti sono sufficienti, con carne o pesce minimo 1 ora.
3, Seguire la gerarchia della digestione.
L’alimento più facile da digerire è la frutta, poi le verdure cotte, i carboidrati, le proteine e grassi e alla fine la verdura cruda.
Un pasto all’italiana, secondo la dieta mediterranea, segue questo principio.
4, Mangiare meno più volte al giorno.
Una frase cliché che va bene quasi per tutte le costituzioni. Un metodo che permette di mantenere la digestione attiva senza affaticare troppo l’organismo.
5, Rispettare la piramide alimentare.
Spesso sento che per dimagrire la gente fa la guerra ai carboidrati.
I cereali integrali in chicco dovrebbero idealmente costituire il 50-60% della nostra alimentazione, seguiti dalle verdure 30-40%, e da semi oleosi, frutta secca, grassi e proteine 10-20%.
Certamente dipende anche dall’attività svolta ma la maggior parte delle persone esagera con le proteine e l’organismo non è in grado di usarle o immagazzinarle. L’intestino viene quindi intasato e non permette l’assorbimento di altre sostanze nutritive. E cosi rallenta tutto il sistema, dando vita a stanchezza, spossatezza e altri problemi.
6, E ovviamente movimento! Movimento! Movimento!
Per dimagrire basta camminare! Perché rispetto alla corsa bisogna mantenere il battito cardiaco sotto 130 ed è qui che il corpo brucia i grassi. Sopra i 130 battiti diventa attività cardiaca che VA BENISSIMO ma serve ad altro, non a dimagrire.
O nuotare al mare. E’ un’attività favolosa per abbronzarsi bene e allenarsi senza appesantire le articolazioni.
7, Pausa al cibo di origine animale per un mese.
Quando, per un esperimento, sono diventato vegano per un periodo breve ho perso 10 kg in 2 mesi senza fare cose particolari. Semplicemente l’organismo era più leggero, l’intestino più pulito, serviva meno sonno e avevo più energia. Non vi dico di diventare vegani, ma forse è l’alternativa più interessante per dimagrire se fatta bene.
Fa risparmiare, si sta meglio e non si soffre la fame.
E diventate pure sostenibili quindi fate bene al pianeta.
E poi vi godrete di più le barzellette sui vegani.
Funziona! Garantisco.
Ecco non bisogna diventare estremisti in nessun modo, le regole sono semplici, bisogna solo cambiare giusto due,tre cosine e riordinare le abitudini.
Perché è quello che vogliamo tutti: stare bene!
Chef Michal